Wandbot: un sistema interattivo per l’apprendimento

Wandbot è un gioco che attraverso l’uso di tecnologie pervasive mira a favorire lo sviluppo di nuovi scenari ludici dove l’utente affina contemporaneamente le abilità cognitive, motorie e sociali.

Il gioco consiste in una corsa tra robot fuori dal comune poiché il robot vincitore viene decretato in base alle azioni che il giocatore compie nel mondo reale.Il setting del gioco è composto da 3 corsie, all’interno di ogni corsia vi è un robot Lego NXT ed alla testa di ogni corsia è posizionato un computer con uno schermo. Tutt’intorno sono sparsi degli oggetti di spugna di varia natura e forma.  La modalità di gioco è la seguente: sul monitor del computer appare una parola in lingua inglese, il giocatore deve comprenderne il significato e successivamente toccare con un guanto interattivo l’oggetto corrispondente e portarlo di fronte allo schermo del pc. Se l’oggetto scelto è corretto il robot compie alcuni passi avanti. Più oggetti raccoglie il giocatore, più il suo robot avanza verso il traguardo. La formula del gioco è quindi basata sul fattore ludico e competitivo determinato dalla corsa tra i robot, sulla componente educativa derivata dall’abilità dell’utente di comprendere le parole in lingua inglese e sull’abilità motoria determinata dalla velocità con cui il giocatore corre a raccogliere gli oggetti.

http://www.nac.unina.it/wandbot/

Ausili: Come e dove trovare strumenti e strumentazione, software ed hardware

Come e dove trovare strumenti e strumentazione, software ed hardware non solo didattico ma anche riabilitativo, motorio, ecc.

ANASTASIS – Informatica e servizi per la disabilità e lo    svantaggio: software didattico e riabilitativo; multimedialie e internet; formazione. I programmi della Cooperativa Anastasis possono essere provati e visionati, previo appuntamento, nei centri autorizzati esistenti in varie regioni. Nel sud Italia sono presenti in Campania, Puglia,Calabria,Sicilia.

ASPHI – Associazione per lo Sviluppo di Progetti informatici per gli Handicappati.
L’associazione, senza fini di lucro, si propone come centro di competenza nell’uso delle tecniche informatiche e telematiche, finalizzate all’integrazione scolastica, sociale e lavorativa dei disabili e delle persone svantaggiate.
L’azione dell’asphi si esplica nei  campi della formazione, ricerca e sviluppo, progettazione corsi,progettazione software,informazione e dimostrazioni, promozione.

AUSILIOTECA.ORG – Servizio a cura dell’A.S. di Bologna e della sezione aias bolognese. Il sito offre un supporto sugli ausili per i disabili e le loro esigenze di autonomia.

Autismo – Banca dati on-line sull’autismo. Il sito è curato da una associazione onlus, gli Argonauti, che si occupa di interventi per l’autismo e altri disturbi generalizzati dello sviluppo.

Auxilia – Ausili e sussidi per la comunicazione e l’apprendimento.

Biblioteca Italiana Ciechi – Sul sito è presentato il catalogo generale delle opere disponibili in prestito, in vendita e in omaggio.

Centro internazionale del libro parlato – Il centro vuol dare una risposta alle esigenze di studio e lettura dei non vedenti. Fornisce registrazioni di libri su cassetta (audiolibri) e testi in braille. E’ dotata infatti di “stamperia braille” che riproduce in braille testi di vario tipo: letteratura, lingua straniera, matematica, testi per le scuole elementari e anche spartiti musicali (circa 300 titoli in catalogo).La stamperia è pronta a soddisfare anche richieste fuori catalogo.

Centro studi comunicazione facilitata – La comunicazione facilitata (cf) e’ considerata una strategia di comunicazione aumentativa/alternativa. Il suo utilizzo consente ad una persona con problemi di comunicazione di esprimere, attraverso un intervento graduale, il pensiero intrappolato a causa di una comunicazione verbale nulla, insufficiente o stereotipata.

EASYLABS – Una società con sede a Torino, specializzata nel campo degli ausili informatici e di comunicazione per i disabili (Assistive Technology).  L’obiettivo principale dell’easylabs è quello di far conoscere ai disabili e ai loro familiari le strategie d’utilizzo dei diversi ausili per arrivare a soluzioni personalizzate che consentano di aumentare i livelli di autonomia.

ENIL italia – Rete europea per la Vita Indipendente, è una organizzazione di persone disabili che diffonde e promuove i concetti e i principi della vita indipendente.

Fabanet.it – L’ARS – Divisione FABANET si occupa principalmente di commercializzare ausili meccanici, elettronici, informatici e nuove tecnologie principalmente provenienti da ditte Americane ed Europee.
Gli ausili ARS rappresentano delle soluzioni innovative e personalizzate che possono migliorare la qualità dell’autonomia, della comunicazione e delle relazioni delle persone disabili.

GLIC -Gruppo di lavoro Interregionale Centri Ausili Elettronici ed Informatici per  disabili.  Dal 1996 una ventina di Centri italiani di riferimento nel settore degli ausili informatici ed elettronici per disabili collaborano in un gruppo di lavoro interregionale (GLIC). Si tratta di realtà stabili, pubbliche o private, senza fini commerciali, che hanno avviato un confronto tecnico-scientifico e una collaborazione permanente.

Handimatica – Mostra-Convegno Nazionale per l’integrazione del disabile.Tecnologie avanzate, informatica e telematica, per favorire l’integrazione delle persone disabili.

Helpicare – Ausili informatici per disabili.

Helpicare produce e commercializza soluzioni innovative in grado di migliorare l’autonomia, la comunicazione e l’apprendimento delle persone disabili.

INFORMAUSILI –  Uno sportello informativo sul tema degli ausili per la disabilita’.

ITD – Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova.  il sito offre un servizio di documentazione sul software didattico.

IVANA SOFTWARE –  Programmi didattici per la scuola elementare. Il sito fornisce anche un elenco di siti dove è disponibile software free.

LEONARDOAUSILI – E’ una società che si occupa di Ausili informatici, software didattico, ausili per la comunicazione aumentativa alternativa, controllo ambientale. Uno degli obiettivi che Leonardo si pone è quello di offrire un servizio che accompagni l’utente in tutte le fasi del percorso di scelta ed utilizzo dei vari prodotti. Il percorso si articola nelle seguenti fasi: consulenza al momento della scelta,vendita, ,formazione all’uso degli strumenti. Leonardo, inoltre, si propone di portare il disabile e gli operatori del settore a conoscenza dei prodotti esistenti per trovare soluzioni personalizzate che consentano di utilizzare il computer per un’ampia gamma di funzioni. A tal fine Leonardo progetta e realizza percorsi formativi di gruppo

LETTURA AGEVOLATA – Progetto del comune di Venezia.Rassegna stampa gratuita sul mondo della disabilità visiva e, in generale, sugli argomenti legati al progetto: accesso alla cultura e all’informazione da parte dei disabili visivi, sistemi di lettura alternativi.

LETTURA – Idee e progetti per la lettura di Giorgio Prevedi.

Lydda wear – Ditta italiana che ricerca, sviluppa e realizza capi d’abbigliamento per chiunque sia seduto in carrozzina.

LIS – Lingua dei segni. Dizionario on line italiano. Sito promosso dalla cooperativa Alba di Torino.

MOBILITA’.COM – Costruire l’autonomia. E’ una rivista gratuita, aggiornata e documentata, impegnata ad affermare in Italia e in Europa una nuova cultura della disabilità. La rivista  mette a disposizione di tutti i materiali per costruire un’autonomia reale che si traduca in : libertà di movimento dentro e fuori casa, libertà di pensiero per conoscere e valutare in modo indipendente pregi e difetti degli ausili e dei servizi che consentono di migliorare la qualità della vita, libertà di vivere per divertirsi, viaggiare, andare in vacanza senza ostacoli, libertà di confronto con tutti, da singoli o insieme alle associazioni più rappresentative che si battono per il superamento dell’handicap.

MONDOAUSILI – Ausili e prodotti informatici per disabili in CAMPANIA. Un sito che studia e offre soluzioni software educative didattiche e propone nuove idee per la reintegrazione di persone svantaggiate con nuove tecnologie.

NUOVE TECNOLOGIE – Ipertesto sugli ausili elettronici per le persone disabili.

QualiLife – Società specializzata nello sviluppo e distribuzione di tecnologie informatiche con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone, in particolar modo delle persone disabili o anziane.

SIVA – Servizio Informazione Valutazione Ausili. Il siva è  un centro che si occupa di ricerca e consulenza sulle tecnologie per la riabilitazione, l’autonomia e l’integrazione sociale dei disabili.

TROVAUSILI – Un elenco di siti correlati.

Giocare con lo sguardo: una possibilità in più per le persone diversamente abili

In Europa le tecnologie virtuali raggiungono livelli sempre più elevati e il progetto COGAIN (“Communication by gaze interaction”) ne è un esempio tangibile. Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento pari a 2,9 milioni di euro in riferimento all’area tematica “Tecnologie della società dell’informazione” del Sesto programma quadro (6° PQ), ha sviluppato una tecnologia che consente ai giocatori di controllare le funzioni di gioco con lo sguardo. A beneficiare di questa recente innovazione saranno le persone che soffrono di gravi disabilità fisiche.

Il software “gaming-with-gaze” (ovvero “giocare con lo sguardo”) è disponibile gratuitamente, lo affermano i partner di COGAIN che stanno lavorando per coordinare l’impegno di coloro che sviluppano nuovi strumenti di comunicazione destinati a persone diversamente abili sfruttando le tecnologie che utilizzano lo sguardo e le tecnologie di controllo oculare.

Il professor Howell Instance, della De Montfort University (Regno Unito) ha affermato che “per le persone affette da paralisi cerebrale, sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o dalle cosiddette ‘locked in syndrome’ potersi muovere e interagire all’interno di uno spazio virtuale è un’esperienza veramente liberatoria”.

“Fino ad oggi le tecnologie di controllo oculare sono state impiegate principalmente per la digitazione su tastiere visualizzate sullo schermo, per la navigazione in Internet e per altre applicazioni di natura testuale,” ha aggiunto il professor Istance, un informatico che ha collaborato allo sviluppo del software. “Abbiamo portato queste tecnologie a un livello completamente nuovo: abbiamo utilizzato i movimenti oculari per controllare un avatar all’interno di un ambiente virtuale, consentendo alle persone diversamente abili di apparire e interagire – se lo desiderano – senza le costrizioni dovute alle loro disabilità”.

Secondo i ricercatori, il software “gaming with gaze” funziona sfruttando tecnologie di eye-tracking già disponibili sul mercato. Queste tecnologie utilizzano delle telecamere per monitorare i movimenti degli occhi dell’utente quando guarda lo schermo di un computer.

Gli sviluppatori hanno analizzato i movimenti oculari di giocatori che non presentavano alcuna disabilità, al fine di sviluppare una mappa di calore visiva (heat map) in grado di attivare i vari comandi a seconda dell’area osservata dall’utente, ha spiegato il team. I vari modelli dei movimenti oculari sono poi stati convertiti in “gesti dello sguardo” utilizzati per attivare movimenti o per azionare comandi.

“Nella versione attuale abbiamo programmato 12 sequenze di gesti per attivare vari comandi della tastiera o del mouse,” ha dichiarato il professor Istance a Risultati TIC. “È possibile integrare un numero molto più elevato di comandi, ma il numero complessivo è limitato dalla memoria degli utenti e dalla necessità di differenziare due momenti: quello in cui gli utenti desiderano attivare un comando e quello in cui gli stessi guardano semplicemente lo schermo”.

Il team ha affermato che il software “gaming with gaze” dovrebbe rendere impossibile distinguere gli avatar delle persone diversamente abili da quelli degli altri utenti nei giochi e nei mondi virtuali.

“Potrebbe davvero costituire una svolta nella vita di molte persone paralizzate il cui unico mezzo di comunicazione è rappresentato dagli occhi,” ha detto il dottor Aulikki Hyrskykari dell’Università di Tampere (Finlandia).

“Ovviamente vi saranno delle limitazioni a quanto potranno fare gli utenti diversamente abili – si pensi, per esempio, alla possibilità di compiere più azioni contemporaneamente – ma gli utenti potranno scegliere a quali attività partecipare. Questa è una scelta che fino ad oggi non potevano compiere”.

Per maggiori informazioni, visitare:

COGAIN:

Home

Risultati TIC:
http://cordis.europa.eu/ictresults/

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Categoria: Risultati dei progetti
Fonte: Risultati TIC
Documenti di Riferimento: Sulla base di informazioni fornite da Risultati TIC
Codici di Classificazione per Materia: Applicazioni della tecnologia dell’informazione e della comunica; Ricerca scientifica; Altre tecnologie

RCN: 31020

COGITO ERGO RIABILITO

Si chiama COGITO (COGnitive Individual computer Training Oriented) il progetto, realizzato da ASPHI con la partnership scientifica del Presidio Sanitario San Camillo di Torino, indirizzato prevalentemente a pazienti adulti con patologie neurologiche e/o cerebrovascolari.

Il progetto, avviato nell’ottobre 2007 con il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, e previsto concludersi entro la fine del 2009 con la realizzazione di un prodotto SW messo a disposizione in rete gratuitamente delle strutture specialistiche interessate, è finalizzato ad un training computerizzato per la rieducazione dei disturbi del linguaggio in comprensione ed espressione e dei disturbi di attenzione spaziale e memoria.

maggiori info su: http://www.asphi.it/ASPHInforma/N.36/p10_Cogito.html

DISABILI: A BOLOGNA CON “HANDIMATICA” LE NUOVE TECNOLOGIE

(AGI) – Bologna, 21 nov. – Software che rendono possibile scrivere, comunicare e navigare in internet attraverso il movimento degli occhi. Robot per permettere ai bambini con disabilita’ fisiche o cognitive di giocare in compagnia. E poi lavagne multimediali e altri ausili informatici per gli studenti con difficolta’ di apprendimento, nuovi servizi di telemedicina e sistemi di domotica per rendere accessibile la vita in casa. Dall’infanzia alla terza eta’, passando per la scuola, il lavoro e il tempo libero, la tecnologia puo’ aiutare a vivere meglio. Per presentare i programmi e gli strumenti piu’ innovativi, ma anche per dare un assaggio delle tecnologie del futuro, da giovedi’ 27 a sabato 29 novembre 2008 il Palazzo dei Congressi di Bologna ospitera’ la settima edizione di HANDImatica, la piu’ grande mostra-convegno nazionale sulle tecnologie per la disabilita’ . Organizzata dalla Fondazione Asphi onlus sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, la mostra-convegno e’ dedicata quest’anno alle “Tecnologie per la qualita’ della vita” e in particolare all’adattamento dell’ambiente alla persona grazie agli strumenti e ai software che possono, o potranno a breve, favorire l’integrazione delle persone disabili nelle aule scolastiche e in quelle universitarie, a lavoro e nel tempo libero. “Per gli anziani e per le persone con disabilita’ non e’ facile tenere il passo con le nuove tecnologie, soprattutto quelle informatiche e telematiche – dice Gabriele Gamberi di Asphi -. Ma l’incontro con la tecnologia puo’ contribuire a cambiare la vita, a migliorarne la qualita’. Questa e’ la scommessa che Asphi porta avanti da trent’anni con i suoi progetti di inclusione scolastica e lavorativa e che, ogni due anni, vuole condividere con il maggior numero di persone attraverso HANDImatica”. HANDImatica si presenta quest’anno ricca di novita’. L’area espositiva, innanzitutto, si amplia rispetto all’ultima edizione del 2006, accoglie i nuovi settori della domotica e della robotica e si struttura in percorsi in modo da rendere piu’ semplice e interessante la visita. Con nuovi spazi di partecipazione e un fitto programma di laboratori, si moltiplicano poi le opportunita’ di sperimentare in prima persona le tecnologie che HANDImatica porta a Bologna. Per informare, formare e diffondere la cultura dell’accessibilita’, durante le tre giornate della manifestazione non mancano convegni di respiro nazionale, seminari di approfondimento, workshop e laboratori tematici. Gli appuntamenti, articolati secondo tre principali aree di interesse (l’esperienza, la tecnologia e la partecipazione), vedranno la partecipazione di oltre 250 esperti nazionali e internazionali e saranno anche l’occasione per conoscere i prototipi e i piu’ innovativi progetti di ricerca oggi in via di sviluppo. La giornata d’apertura, quella di giovedi’ 27 novembre, ha per tema le esperienze e le buone pratiche di inclusione nella scuola, nei posti di lavoro e negli spazi domestici. La seconda giornata fa il punto sulle opportunita’ offerte dalle nuove tecnologie: argomenti come il “mobile-worker”, le comunicazioni wireless, la scuola digitale, la domotica, la robotica. Sabato 29 novembre, ultima giornata di HANDImatica, e’ dedicato al tema della partecipazione: le tecnologie offrono alle persone con disabilita’ nuove opportunita’ per vivere il tempo libero, dedicarsi all’arte, praticare sport. (AGI)

Mir

Design dell’interazione.

Creare applicazioni intelligenti e dispositivi ingegnosi con l’interaction design di Saffer Dan.

Testo introduttivo e completo sul design dell’interazione, una disciplina relativamente nuova nel vasto mondo del design. Il testo fornisce una panoramica dell’ampio spettro di tematiche che entrano in gioco nel design dell’interazione, senza concentrarsi su un particolare sistema, ma prendendo in considerazione Web, applicazioni software, dispositivi e servizi. Ricco di suggerimenti, di esempi tratti dal mondo reale e di interessanti interviste ai guru del settore, il testo costituisce il primo libro sull’argomento scritto non da un informatico ma da un autore di riferimento nel mondo del design.

Gli atleti disabili correranno più veloce di quelli normali”

BERGAMO

«Tra vent’anni la tecnologia sarà in grado di far correre gli atleti disabili più velocemente di quelli normali». Ne è convinto Hugh Herr, docente del Dipartimento di Tecnologia e Salute del Mit di Boston, che da anni segue la carriera sportiva di Oscar Pistorius. Questa mattina Herr e l’atleta sudafricano che corre con le protesi hanno partecipato alla giornata conclusiva di Bergamo Scienza. A margine della conferenza sul tema “Protesi per vivere e per correre!”, Pistorius è tornato a parlare della sua battaglia per partecipare alle competizioni sportive ufficiali, ma anche di come scienza e tecnologia rappresentino un’opportunità per le persone disabili di avere un futuro meno “diverso”.

«Credo che i progressi della tecnologia permetteranno presto a chiunque di correre senza articolazioni», ha affermato l’atleta sudafricano. «In futuro – ha aggiunto – ogni differenza potrà essere eliminata e ognuno potrà disporre di protesi che imitino qualsiasi parte del corpo umano. Spero di vedere una riduzione sempre più massiccia di persone disabili e sempre più esempi di tecnologia applicata alla disabilità.«Il mio scopo – ha concluso Pistorius – è di aumentare la consapevolezza della gente in merito a queste problematiche. Penso di avere una grande possibilità per dimostrare che la tecnologia svolge un ruolo importante quando si parla di disabilita».Oltre alle protesi utilizzate da Pistorius nelle gare agonistiche, Hugh Herr sta lavorando alla realizzazione di nuove protesi bioniche attrezzate con chip collegati al cervello: «Il sogno del mondo è quello di sconfiggere la disabilità – ha detto – e in questo senso, la tecnologia può rendere il corpo umano molto più forte». Prima della conferenza di Bergamo Scienza, Oscar Pistorius ha salutato i partecipanti alla decima edizione della Maratona di Bergamo, che si è svolta questa mattina in città, e ha ricevuto una targa di saluto da parte del sindaco Roberto Bruni. https://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=38&ID_articolo=1000&ID_sezione=243&sezione=News

A Multisensory Environment Design for an Interface between Autistic and Typical Expressiveness

Project Co-ordination

Chris Creed, Paul Newland, Simon Kunath

The aim of this project is to design, produce, build and validate an intelligent, immersive, multisensory, interactive environment that reacts to the unique user, and allows that user to create expressions of their own sensory experience: creations which can be replayed and communicated to others. This environment will be a transportable one.

Contract No. – IST-2000-26307
Project Cost – 2,054,829 Euro
European Commission Contribution – 1,659,893 Euro

Start Date – 1st September 2001
Duration – 30 months

The MEDIATE Project gratefully acknowledges the financial support of The European Commission

MEDIATE is funded under the FP5 / IST / Systems and Services for the Citizen / Persons with special needs (including the elderly and the disabled).