
Eritrofobia o propriamente paura di arrossire è un disturbo originato da una serie di sintomi e fattori genetici dell’individuo che ha la propria fonte nell’emotività dello stesso. Si manifesta fisicamente attraverso la cosiddetta ‘iperemia del viso’ che assume un colorito acceso. Ciò avviene a causa di un aumento della quantità di sangue nei vasi superficiali dilatati. A questo disturbo sono legati fattori psicologici come la paura di trovarsi di fronte a situazioni difficile da affrontare, paura di sbagliare, di fallire. Questo disturbo si manifesta soprattutto quando la persona deve affrontare un pubblico, deve parlare dinanzi ad una platea perché qui la paura e l’ansia che deriva da quella situazione si affianca a quella di arrossire avvertendo tachicardia, tensione a livello del torace e calore nelle parti alte del corpo. Molteplici possono essere le CONSEGUENZE: senso di insicurezza, di imbarazzo e di inferiorità di fronte agli altri; rifiuto nell’affrontare nuove situazioni che potrebbero scatenare il disturbo; astensione dall’esprimere le proprie opinioni all’interno di un gruppo, anche se si è convinti che siano più valide delle altre; scelte professionali in cui non vi siano contatti con il pubblico o con troppi collaboratori: spesso sono professioni al di sotto della propria qualifica; si Read more…