Site icon PSICOLOGO ACERRA PSICOLOGO NAPOLI

L’ortoressia: l’ossessione del mangiare sano

L’ortoressia è quel disturbo alimentare per cui una persona è notevolmente ossessionata dal cibo sano. Gli studi sull’ortoressia sono piuttosto recenti e seguono la tendenza di questi tempi a seguire uno stile di vita vegano.

L’ossessione per il cibo salutare ultimamente viene molto rafforzata dalle migliaia di informazioni e notizie ormai facilmente ricavabili dal web che non fanno altro che promuovere un sapere difficile da contraddire per la persona che vive questo disturbo.

Prolifera soprattutto tra gli uomini, molto attenti a mantenere un corpo scolpito o quantomeno sempre in forma.

Il primo a coniare questo termine fu Steven Bratman nel 1997 ricostruendo anche una serie di caratteristiche identificative del soggetto affetto da ortoressia.

L’ortoressia può avere sicuramente delle conseguenze negative sulla vita sociale. Difficilmente la persona affetta da questo disturbo accetterà un invito a cena senza problemi e  tenderà ad evitare conoscenze che si allontanano dal suo modo di vedere l’alimentazione.

E’ un vero e proprio fanatismo alimentare quello dell’ortoressia che può essere piuttosto pericoloso quando di mezzo ci va il benessere emotivo e sociale.

‘Un trattamento efficace deve essere graduale e procedere, da un lato, attraverso un lavoro sulle emozioni (in particolare, sulle paure di contaminazione e di malattia che mantengono l’ossessione) e, dall’altro, una reintroduzione dei componenti alimentari eliminati, puntando anche su eventuali malesseri fisici che possono essere causati dalla dieta squilibrata. E’ necessario che chi soffre di ortoressia si riappropri di una corretta percezione del proprio corpo, affinché questo non venga privato di nessun principio nutrizionale, soprattutto quelli contenuti in dolci e grassi (può essere utile sottolineare l’importanza della tradizionale piramide degli alimenti per l’equilibrio alimentare)’. [fonte stateofmind.it]

La cura per l’ortoressia non è considerata molto semplice, soprattutto considerando il grado di convinzione della persone sulle proprie conoscenze alimentari. Per questo la terapia dovrebbe procedere su diversi binari disciplinari, psicoterapeuti, medici e dietisti dovrebbero coadiuvarsi per un trattamento integrato.

Chiama il: 3288848414

INVIA SUBITO UN MESSAGGIO WHATSAPP

LEGGI IL CURRICULUM DEL DOTT. REGA

LEGGI LE OPINIONI DEGLI ALTRI PAZIENTI

PSICOLOGO – PSICOTERAPEUTA ACERRA

Exit mobile version